Il Prurito Acquagenico affligge la pelle di molte persone che arrivano a contatto con l'acqua sia a casa che al mare.Cure tradizionali non esistono,ma Cure Naturali lo sconfiggono
Alcune persone soffrono di una curiosa, ma fastidiosa particolarità a contatto con l’acqua:
il prurito acquagenico. Improvvisamente o gradualmente incominciano a grattarsi e non
smettono di farlo con cure tradizionali. Cure naturali sconfiggono il prurito acquagenico.
Scopriamo i rimedi naturali per il prurito acquagenico, le sue cause e le terapie ufficiali.
Indice
1 Cos'è il prurito acquagenico
2 Come si manifesta il prurito acquagenico
3 Cause del prurito acquagenico
4 Cure tradizionali del prurito acquagenico
5 Cure naturali per il prurito acquagenico
Il contatto con l’acqua può scatenare un prurito acquagenico in alcuni pazienti. Il prurito acquagenico
è la risposta eccessiva della pelle, nei confronti di una sostanza normalmente non pruritogena, non
urticariogena e non apportatrice di dolore, qual’è l’acqua. Il prurito acquagenico si presenta con un’intensa
reazione pruriginosa nelle aree che vengono a contatto con l’acqua.
Al contrario dell’orticaria acquagenica, il prurito acquagenico non si accompagna a lesioni evidenti della pelle.
COME si MANIFESTA il PRURITO ACQUAGENICO
Il paziente può avvertire, oltre al prurito feroce, anche una fastidiosa sensazione descritta come punture
di spillo o come aghi nella la pelle. Tale sensazione è simile al formicolio provocato da un insetto che cammina
sotto la pelle. E' efficace e non dannoso l’uso di rimedi naturali per il prurito acquagenico.
Possono essere interessati tutti i distretti corporei, specie dopo un bagno o una doccia, anche se si usano
detergenti delicati e ipoallergenici. Un prurito acquagenico può essere scatenato persino dal sudore.
Il prurito acquagenico tende in alcuni casi a riapparire periodicamente, anche senza un contatto con
l’acqua, alla fine dell’estate o nei mesi autunnali. Alcuni pazienti riferiscono un prurito tanto forte da
non potere dormire la notte.
Il prurito acquagenico può manifestarsi anche a distanza dall’avvenuto contatto con acqua, specialmente
nelle ore serali e di notte. Nell’orticaria acquagenica, invece, i disturbi si verificano appena dopo il contatto
con l’acqua.
QUALI sono le CAUSE del PRURITO ACQUAGENICO
In questa patologia si ha degranulazione di mastociti e liberazione di peptidi vasoattivi, responsabili del
prurito, del bruciore e di una sensazione a tipo punture di spilli. A volte si può avere anche un’orticaria
acquagenica o una sensazione di bruciore della pelle a contatto con l’acqua.
COME si CURA il PRURITO ACQUAGENICO nel MODO TRADIZIONALE
Nelle forme minime di prurito acquagenico, gli antistaminici hanno scarso effetto. Sia il cortisone che gli
antistaminici non sono efficaci contro la sensazione di punture di spilli. Lo scarso beneficio ottenuto con
l’uso degli antistaminici tradizionali si spiega con il ruolo pruritogeno dei peptidi vasoattivi diversi dall’istamina
(sostanza P, acetilcolina, serotonina, TNF-a), che intervengono in questo tipo di prurito .
QUALI le CURE NATURALI per il PRURITO ACQUAGENICO
Tuttavia, cure naturali per il prurito acquagenico, estremamente efficaci e senza effetti collaterali,
sono possibili, per l’azione di prodotti naturali come Calendula Officinalis e Rhodiola rosea. Esse hanno
azione antinfiammatoria, disinfettante, anti radicali liberi e normalizzante il microcircolo sanguigno.
Vi sono anche altri prodotti naturali, come flavoproteine e coenzimi, che contribuiscono in modo efficace
e non dannoso al ripristino del metabolismo dei mastociti. Essi agiscono favorendo la corretta liberazione
dei peptidi vasoattivi, riequilibrando la membrana cellulare dei mastociti e favorendo il recupero delle
funzioni del sistema immunitario